Il primo Anima(i)letto della raccolta nasce per caso un po’ di tempo fa, per dare un nome e una storia ad una balena di lana (rosa!), realizzata all’uncinetto da Tamina.
Buona lettura!
La storia comincia con “C’era una volta”,
e qualcuno borbotta che forse c’è ancora,
sul fondo del mare una grotta nascosta,
che di una strana balena è l’amata dimora.
Ha tende ai vetri che son colorate,
uno zerbino per le pinne con scritto su:
‘Benvenuti amici cari, entrate’
e lo steccato bianco e blu.
La padrona di casa si chiama Rosvita,
e quando si tratta di lavorare
preferisce farsi una bella dormita;
balenottera pigra che non vuole migrare.
Rosa ha la testa e rosa ha la coda,
rosa ha la pancia quando si siede.
Lei dice sempre che ‘tanto è di moda’,
a chi la incontra e glielo chiede.
Così accorrono pesci per curiosare,
cavallucci e polpetti giungono a frotte,
ma adesso è tempo di riposare,
Rosvita chiude gli occhi e… shhh, buonanotte.
Testi di Melanto, disegni (e pupazzi!) di Tamina.