Nei nostri ricordi d’infanzia, il mese di maggio è legato con un filo sottile a questo piccolo coleottero: il maggiolino.
Sì, perché c’è un legame invisibile che collega la persona che siamo oggi a quella che siamo stati: il filo dei ricordi, di tutti quegli avvenimenti più o meno importanti, che sommati raccontano la nostra storia. Ce ne sono alcuni che sembrano insignificanti, ma che, chissà perché, restano vivi nella mente, insieme ai colori, ai profumi, alle immagini che portano con sé.
La nostra protagonista di maggio, Margherita, ci parla di sé attraverso un ricordo d’infanzia: un evento semplice, ma significativo della sua visione del mondo e della vita.